YIA 2010

Anche quest’anno si è chiuso lo Young Illustrator Award, organizzato da Illustrative con sede a Berlino e patrocinato da Swatch: l’Artista vincitore avrà l’onore di progettare la grafica di un orologio, oltre che un premio, pubblicazioni e possibilità di esporre le sue opere nelle prossime edizioni dello YIA.

Quest’anno ci sono state moltissime adesioni nelle 3 diverse categorie: Illustrazioni, libri artistici e progetti video, qui gli artisti nominati. È stato un piacere partecipare al concorso e alla serata di presentazione, che si è tenuta lo scorso venerdì.

Spettacolare! Non mi aspettavo un evento del genere, i Berlinesi sono anni luce avanti a noi! Tantissime le opere esposte (tra cui quelle degli artisti nominati allo YIA) con musica e performance. Il tutto ambientato nella nuova sede di Illustrative, la Direktorenhaus, una magnifica struttura a più piani.

Qui sotto lo Swatch prodotto per la scorsa edizione (grafica di Takashi Koshii) e alcune immagini della serata:

A seguire il fantastico progetto RGB di Carnovsky in cui pareti rivestite di carta da parati sensibile alla luce creano effetti diversi in relazione allo stimolo luminoso a cui sono sottoposte. I patterns sono tre e si alternono sovrapponendosi: il risultato sono immagini disorientanti che si alternano e divengono uno spazio onirico nel quale viene raffiguarto il “caos primigenio”.

Qui invece il progetto (presentato anche al Salone Satellite nel 2008), di Lorenzo Petrantoni, artista Italiano che con le sue immagini Retrò e installazioni dinamiche un pò concettuali (che sembrano prendere spunto dell’arte cinetica degli anni sessanta) ricrea questi ambienti unici dal sapore antico.

Ed ecco una chicca del grande Roman Bittner che presenta questi piccoli capolavori realizzati con una tecnica innovativa: le parti in positivo sembrerebbero tagliate al laser. Un lavoro minuzioso e davvero interessante!

Qui sotto i libretti di Hei Shing Chan, vincitore della Categoria Libri di quest’anno:

e tanti altri splendidi artisti:

Ci riproveremo anche l’anno prossimo? Sicuramente ne vale la pena!

One Comment

  1. Proprio interessante. Particolare anche quel progetto con quei tre strani personaggi che sembrano molto realistici, il ragazzo con la birra poi sembra vero!

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Alice Tebaldi

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