Gorillaz, the story
Che i Gorillaz fossero la band virtuale di maggior successo lo si sa, perchè è entrata nel Guinness dei primati con la vendita, nel 2001, di circa 6 milioni di copie in tutto il mondo del loro primo album ( l’omonimo Gorillaz). Quello che forse non si sa è che questo progetto musicale è stato creata nel 1998 da Damon Albarn, leader dei Blur e l’illustratore Jamie Hewlett (allora suo coinquilino). La band è costituita da quattro personaggi sotto forma di animazioni: 2D (voce e tastiera), Murdoc (basso), Noodle (chitarra, tastiera e voce) e Russel (batteria e percussioni). La musica della band è frutto di una collaborazione tra vari artisti, essendo Albarn l’unico contributore permanente e il genere segnalato da Wikipedia è un mix tra diverse influenze di: dub, hip hop, rock alternativo, musica elettronica e pop. Geniale è stata la costruzione di una storia fantastica dei personaggi cartoon, disegnati con uno stile inconfondibile, che si arricchisce di anno in anno dal 2001 ad oggi. Qui sotto l’escursus che ho trovato nella Gorillaz fan page (cliccate il link per una migliore lettura):
Qui si narra di vicende che non conoscevo, Noodle è stata ricreata come cyborg da Murdoc con il DNA ritrovato dopo il disastro di El Mañana, sarà ancora viva? Stà di fatto che 2D viene rapito, sempre da Murdoc e portato a Plastic Beach, un’isola interamente costituita da plastica che fluttua nel mare in un luogo deserto del pianeta. Questa sarà la rinascita del gruppo…e Russel, che fine ha fatto?
Per i curiosi c’è in vendita, anche se quasi introvabile ormai, la Biografia del gruppo: un libro di 350 pagine che dovrebbe spiegare tutta la loro storia e si intitola the Rise of the Ogre.
Altra informazione degna di nota è che i video dei Gorillaz sono prodotti dal fantastico studio inglese Passion Pictures (potrete ammirare i loro studi prendendo una stradina trasversale di Oxford Street, a Londra: di fronte a voi si aprirà un gigante di vetro che è il loro headquarters). Non capisco bene perchè si è passati al 3d negli ultimi video (soprattutto Stylo), che secondo me non rende come le fantastiche illustrazioni animate in 2d, però…lascio a voi il verdetto finale.