Il progetto per il logotipo del Parco di Sovraintendenza comunale del Monte Bastia e del Roccolo è un’ode alla bellezza naturale e alla storia che abbraccia queste terre. Il logotipo è una sintesi poetica dei tratti distintivi della zona, un mosaico che unisce l’essenza dei vigneti di Moscato di Scanzo DOCG con l’antico bosco di castagni che avvolge Villa di Serio. In questo disegno simbolico, spicca la figura della Chiesetta delle Tre Croci, emblema sacro del Monte Bastia, che svetta fiera, come custode silenziosa di questi luoghi.

All'ingresso del parco, sei tavole accolgono i visitatori, invitandoli a esplorare i sentieri che si snodano tra colline e boschi. La mappa centrale, cuore pulsante di queste tavole, guida gli occhi e i passi, indicando con precisione i percorsi che si diramano come vene verdi. Ai lati, le tavole illustrano ciò che attende chi decide di avventurarsi: ogni bellezza naturale, ogni scorcio mozzafiato è ripreso con un numero che richiama la mappa, come un invito a non perdersi nulla di ciò che il parco ha da offrire. Ogni descrizione, accuratamente riportata in italiano e inglese, rende omaggio alla ricchezza di questi luoghi, completata dalle indicazioni sulle durate medie dei percorsi, i divieti, e i simboli dei comuni che, insieme, hanno dato vita a questo progetto.

Lungo i sentieri, sei tavole didattiche emergono come stazioni di un pellegrinaggio nella conoscenza, posizionate strategicamente a metà di ogni itinerario. Qui, la natura si svela in tutta la sua varietà: la flora, la fauna e la geologia vengono descritte con cura, con l'ausilio di disegni realizzati a mano con tavoletta grafica, che ritraggono fiori delicati, foglie danzanti al vento, e animali che popolano silenziosi questi luoghi. Ogni illustrazione è un frammento di vita, un tributo alla terra e alla sua capacità di raccontare storie antiche attraverso i suoi dettagli.