Space Oddity
Un Viaggio Visivo tra Musica e Spazio
Questo progetto è la mia personale interpretazione grafica di Space Oddity, l’iconica canzone di David Bowie. Usato come sottofondo musicale della nanna per la mia bambina Gaia, è diventato il regalo per il suo primo compleanno. Con questa opera, non solo rendo omaggio al leggendario Duca Bianco, uno dei miei artisti preferiti, ma celebro anche il 50° anniversario del primo sbarco sulla luna, un evento storico avvenuto proprio nel 1969.
Il risultato è un libro interattivo per bambini, un universo di colori vivaci e immagini che danzano al ritmo della canzone, seguendo il suo sviluppo pagina dopo pagina. Ogni apertura del libro è una porta verso l’infinito, con elementi da scoprire, aprire o far scorrere, regalando una sorpresa in ogni pagina. È un viaggio che trasforma la lettura in un’esperienza multisensoriale, dove la meraviglia si rinnova ad ogni passo.
Questo libro è il primo capitolo di un progetto personale più ampio, dedicato a tradurre in immagini le canzoni più significative della mia vita. Ogni melodia, ogni parola trova qui una nuova espressione, diventando una narrazione visiva capace di parlare tanto agli occhi quanto al cuore.
In Space Oddity, la musica e l’immaginazione si fondono, creando un ponte tra la realtà e il sogno, tra la terra e lo spazio, tra il presente e l’eternità. È un invito a esplorare non solo l’universo esterno, ma anche l’infinito che si cela dentro di noi.
- Personal Project2019